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Ha da veni ?

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Sto Natale ha da veni' ? So tutte crepe..!

E mo non se po fa' manco er presepe !

L' asinello, er bue, li pastori..

esodati, licenziati.. e so' dolori

pure per Maria e 'l Bambinello..

Vojono tojerce tutto: l' alberello

li Re Maggi, 'a Befana, 'a slitta, 'a neve..

Nun se po' piu' fa' nulla... nun se deve..

E 'n Paradiso quarcuno bianco vestito

sta a scrive 'na letterina che è un invito:

"Nun se po' fa' arrabià tutta sta gente..

Er presepe.. famolo trasparente!"

 

 

 

 Nando - 05/12/2015 10:30:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Credo che in ciò vi sia il valore della libertà, quello stesso valore che ad altri rinfacciamo di non avere o non concedere, poiché nessuna autorità esterna mi sembra abbia imposto un veto, ma noi stessi abbiamo scelto di fare o non fare.
Semmai il problema si pone come problema di democrazia, quando essa include od esclude da spazi esistenziali di condivisione, e qui non vi sono in gioco solo le radici culturali o religiose (lo iato osceno che si è visto in tv tra il dire ed il fare - e non nel senso legittimo di una fragilità di coerenza mai oscena, ma proprio nella separazione tra due espressioni di pensiero di una schizofrenia culturale e politica, che rendono il religioso un simulacro e "cavallo di Troia" per ulteriori discriminazioni), ma la conservazione o restituzione della dignità umana ad ogni soggetto che condividesse quegli stessi spazi subendone qualsivoglia escusione che offendesse quella dignità.

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